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mercoledì 18 dicembre 2013

TRASHED IN DIRETTA STREAMING fino AL 20 DICEMBRE ORE 21.00




Da lunedì 16 a Venerdì 20 Dicembre ore 21:00

su   www.beppegrillo.it/la_cosa/   in streaming:

TRASHED


un film di Candida Bradly con Jeremy Irons

Durata: 97 minuti


"SE PENSI CHE I RIFIUTI NON SIANO UN TUO PROBLEMA... RIPENSACI!

Visto dall'alto il nostro pianeta sembra perfetto. Quando lo guardiamo più da vicino,
ci accorgiamo degli effetti dei nostri consumi".

Acquista il DVD: http://www.cghv.it/film-dvd/Trashed-Verso-Rifiuti-Zero/f20737
Noleggia il DVD: http://www.mymovies.it/film/2012/trashed

EVENTO FACEBOOK:  



giovedì 5 dicembre 2013

Firenze, Mercoledì 11 dicembre

Il gruppo Urbanistica di perUnaltracittà vi invita 

Mercoledì 11 dicembre, ore 16.30 

Palazzo Vecchio, Sala della Miniatura al 3° piano 


La città patrimonio vivente.
Firenze tra valori d'uso e mercificazione. 


Introduce Ornella De Zordo:
"BENI DEMANIALI: DA SVENDERE O DA UTILIZZARE SOCIALMENTE?" 
  • Giorgio Pizziolo - "PER UNA CITTÀ DEGLI USI SOCIALI CONDIVISI"
  • Maurizio De Zordo - "POLITICHE NEOLIBERISTE E DIRITTO ALLA CASA "
  • Roberto Budini Gattai - "DEL CENTRO E DELLA PERIFERIA"
  • Ilaria Agostini "IL PATRIMONIO EDILIZIO SOCIALMENTE DISPONIBILE: UNA MAPPA"
  • Antonio Fiorentino - "MAPPA DEL RIUSO E DELLE VERTENZE"
Con interventi di:
Laura Bennati, SPAZI LIBERATI;  Giovanni Pandolfini, GENUINO CLANDESTINO; Anna Picciolini,IPAZIA; Vincenzo Simoni, UNIONE INQUILININEXT EMERSON

Con un contributo di Tomaso Montanari.

WWW.PERUNALTRACITTA.ORG


mercoledì 4 dicembre 2013

Siena 12 dicembre


Firenze 9 dicembre


mercoledì 27 novembre 2013

NO INCENERITORI: MANIFESTAZIONE A CAMPI 7 DICEMBRE 2013 ORE 14,30




I PUNTI DELLA PIATTAFORMA: 

1.- Abbiamo indetto questa Manifestazione Popolare contro il progetto di costruzione del nuovo Inceneritore di Case Passerini e contro l'ampliamento dell'aeroporto di Peretola e per sostenere le alternative esistenti e praticabili.

2.- Alle molte nocività esistenti nella Piana Fiorentina e oltre come gli inceneritori di Montale - Pistoia, Baciacavallo-Prato, Rufina, l'autostrada in fase di raddoppio, l'attuale aeroporto di Peretola, potrebbero aggiungersene altre come conseguenza di "grandi opere" previste; prime tra tutte il nuovo inceneritore di Case Passerini con un elevato aumento dell'inquinamento di sostanze altamente tossiche (1) e l'ampliamento dell'aeroporto di Peretola con una nuova pista di 2 km, parallela all'autostrada;
(1) http://www.epidemiologiaeprevenzione.it/materiali/ARCHIVIO_PDF/2006/E&P1/E&P1_046_con3.pdf (pag. 49)

3.- questo si vuol fare in un territorio che atti ufficiali delle Amministrazioni riconoscono tra i più inquinati della Toscana e dove da anni l'inquinamento dell'aria – ormai riconosciuto cancerogeno certo (2) - incide gravemente in malattie e decessi sulla vita degli abitanti, con le amministrazioni locali che hanno posto in essere azioni insufficienti per contrastare con efficacia il danno ambientale e sanitario.(3)
(2) http://www.epiprev.it/monografia-n-109-%C2%ABambient-air-pollution%C2%BB-la-iarc-conferma-gli-inquinantiatmosferici-
causano-il-canc
(3) http://www.epiprev.it/articolo_scientifico/impatto-breve-termine-dell%E2%80%99inquinamento-dell%E2%80%99aria-nelle-citt%C3%A0-coperte-dalla-sor

4.- Nei prossimi mesi la Provincia di Firenze concluderà il procedimento di valutazione di impatto ambientale sull'inceneritore di Case Passerini, alle periferie di Firenze, di Sesto e di Campi mentre la Regione Toscana, in questi giorni intende approvare il nuovo Piano Regionale con il raddoppio della quantità di rifiuti da incenerire (dall'attuale 12% al 20%).

5.- è ormai nota da tempo la pericolosità di questi impianti: non esistono tecnologie che abbattano le polveri più fini (PM inferiori a 2,5 micron) che sono quelle più pericolose; gli inquinanti emessi da questi impianti in grandi quantità come le diossine, i policlorobifenili, il cadmio, il mercurio, sono destinati ad accumularsi nei terreni (dunque anche sulle produzioni agricole) per decine di anni e ad entrare nella catena alimentare con danni alla salute a medio e lungo termine. E con effetti anche sulle generazioni future, come studi recenti dimostrano

6.- Associazioni e comitati contrastano questi progetti che, se attuati, potrebbero trasformare i Comuni della Piana da comunità storiche e inclusive a luoghi di degrado, ridotte ad appendice della città, periferie senza diritti e senza identità dove si scaricano problemi che la città non vuole risolvere o " risolve" a carico dei cittadini delle periferie e dei ceti sociali più deboli che in maggior misura vivono nella Piana;

7.- le alternative ci sono e vanno perseguite.
Non è accettabile la presenza di un aeroporto tra un monte da una parte, un'autostrada dall'altra e in mezzo luoghi abitati che sommano un milione di abitanti. Si metta in sicurezza quello attuale, se ne riducano i voli e si colleghi la città con l' aeroporto di Pisa.
Vi sono le alternative certe all'incenerimento. Ci sono e sono già in atto dentro una tendenza positiva e virtuosa. Mediante la raccolta differenziata porta a porta, e la tariffa puntuale (meno paghi quanto più differenzi) ormai da tempo molti comuni in Italia - duecento dei quali hanno aderito all'obiettivo "rifiuti zero" al 2020(5)- anche nella nostra Regione (e.s Montespertoli, Capannori, Empoli, Santa Croce, Fucecchio, Cerreto, Larciano, Serravalle, Incisa , Lamporecchio, Vinci , Capraia e Limite etc) (6), recuperano dai rifiuti elevate quantità di materiale, anche oltre l'80% .Ciò avviene anche in città capoluogo (p.es Salerno e Benevento 70%) ed in intere province (p.es. prov. di Treviso, 76% ). Una filiera impiantistica tesa al recupero anche di frazioni della parte residua, con le migliori tecnologie disponibili, ambientalmente non impattanti, consente di avviare a discarica, quantità sempre minori di rifiuti stabilizzati. Si stanno attivando virtuosi cicli produttivi con aumento di lavoro stabile e creazione di reddito diffuso nelle comunità locali , anziché a vantaggio degli azionisti delle grandi imprese.Va estesa la responsabilità dei produttori che devono,a loro volta, come vuole la legge, ridurre il carico ambientale delle merci;
(5) http://www.rifiutizerocapannori.it/rifiutizero/comuni-rifiuti-zero/
(6) Burt regione Toscana n.41/2013 pagg. 107 e ss)

8.- il recupero e il riciclo dai rifiuti è necessario per la penuria di materia di cui l'Italia e l'Europa soffrono. Penuria che in futuro è destinata ad aumentare. Il parlamento Europeo, con la risoluzione 24 maggio 2012 ha invitato la Commissione Europea a introdurre modifiche normative" tenendo conto della necessità di ridurre i rifiuti residui fino a raggiungere livelli prossimi allo zero "e a presentare proposte "entro il 2014, allo scopo (… ) di abolire progressivamente entro la fine di questo decennio l'incenerimento dei rifiuti riciclabili e compostabili"
(7) (v. p.to 33) http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2012-0223+0+DOC+XML+V0//IT

9.- La realizzazione dell' inceneritore farà aumentare di molto le tariffe dei rifiuti: fino al 40 % rispetto ai costi attuali ma con una maggiorazione dell' 80% rispetto alle tariffe dove le migliori pratiche di raccolta e di recupero sono state realizzate (8) ; per esempio in provincia di Treviso dove 50 Comuni ( 800mila abitanti) che hanno aderito alla strategia rifiuti zero entro il 2020;

10.- L'inceneritore di Case Passerini ha un costo previsto di 135 milioni di euro (9)che, in buona parte ci verrà richiesto di pagare con la bolletta dei rifiuti. Ma i costi sono destinati ad aumentare perché l'inceneritore produrrà scorie tossiche fino a 55.000 (cinquantacinquemila) tonnellate l'anno (v. relazione Tecnica elaborato 1, pag.85 della domanda di AIA in http://server-nt.provincia.fi.it/conoscenza/termo/) e saranno dunque necessarie altre spese, ancora non preventivate, per il loro avvio a discarica;

11.- Sono risorse collettive che potrebbero essere usate per scuole, università, assistenza sociale, sanità,
trasporti, casa, servizi in genere. Sono risorse collettive che potrebbero essere usate per sostenere e sviluppare l'occupazione e l'innovazione produttiva e di saperi del territorio . E' un immane spreco di denaro pubblico che non possiamo tollerare.

Per tutti questi motivi vi invitiamo ad aderire a questo documento e a partecipare alla manifestazione che indiciamo per il giorno 7 dicembre a Campi Bisenzio



TUTTE LE INIZIATIVE IN VISTA DELLA MANIFESTAZIONE: 
https://www.google.com/calendar/render?hl=it&pli=1



 

lunedì 25 novembre 2013

Primo dicembre a Certaldo



venerdì 22 novembre 2013

lunedì 25 novembre






mercoledì 20 novembre 2013

giovedì 21 novembre

Dall'indignazione all'azione di cambiamento: serve una grammatica...anche qui a Firenze!
Giovedì 21 novembre alle ore 21.15
presso Arci - Piazza dei Ciompi 11 Firenze
 
CONFRONTO PUBBLICO
a partire dalla presentazione del libro
"Grammatica dell'indignazione" - Edizioni Gruppo Abele
 
 
Marco Revelli e Livio Pepino curatori del libro
e Donatella Della Porta, coautrice del libro
 
ne discuteranno  con
 
Massimo Bani, Tiziano Cardosi (membro Comitato No Tunnel Tav e perUnaltracittà ), Luca Robustelli  (Terra Bene Comune), Pippo Russo, Maria Grazia Campus (Coordinamento 194), Gino Carpentiero (Medicina Democratica), Maria Milani, Giovanni Pacchiarotti (lavoratore Maggio Musicale), Elisa Cesan (Comitato 1° Marzo), Aldo Ceccoli (Libera Università  di donne e uomini "IPazia")
 
 
L'indignazione è maggioranza nel Paese ma rischia di non contare nulla a livello istituzionale o di veicolare risposte populiste e demagogiche di corto respiro. Per questo è utile provare a mettere ordine, a trasformare un sentimento diffuso in proposta di cambiamento e allo stesso tempo di conservazione di ciò che, invece, va mantenuto e di cui troppi vorrebbero liberarsi, dalla Costituzione al welfare.
 
 
ALBA Firenze 

venerdì 15 novembre 2013

19 nov.: cena NO TAV




giovedì 14 novembre 2013

Regole per il buon governo



venerdì 8 novembre 2013

A CHE GIOCO GIOCHIAMO? Venerdì 22 Novembre a Rufina


 INCENERITORE DI SELVAPIANA



Alcuni AMMINISTRATORI dicono che 
NON lo vogliono PIU' perchè ECONOMICAMENTE è INSOSTENIBILE,
ma i PIANI ufficiali lo confermano: 
è l'unico che ha TUTTE le AUTORIZZAZIONI 
ed è pronto a partire.

Per discuterne INSIEME, per chiedere CHIAREZZA, per sostenere RIFIUTI ZERO e le ALTERNATIVE

PARTECIPA ALL'ASSEMBLEA PUBBLICA 
VENERDI' 22 NOVEMBRE 
 ore 21.15 - PRESSO LA

CASA DEL POPOLO DI RUFINA

Saranno con noi

ROSSANO ERCOLINI  - Coordinatore del Centro Rifiuti Zero di Capannori e vincitore del premio Goldman Prize 2013 – Progetto RZ, le alternative possibili
ALBERTO BENCISTA' - Sindaco di Greve in Chianti – L'esperienza di RZ e del Biodistretto a Greve
GIANLUCA GARETTI -  Medicina democratica Fi – Danni alla salute

Modera

MARIARITA SIGNORINI  -   Consigliere Nazionale di Italia Nostra

Sono invitati amministratori e politici - Partecipate numerosi


immediatamente per telefono o per email. Grazie. 
PRIMA DI STAMPARE QUESTA E-MAIL PENSA ALL'AMBIENTE

mercoledì 6 novembre 2013

9 novembre a Pozzolatico



mercoledì 30 ottobre 2013

4 novembre a Firenze




martedì 29 ottobre 2013

Lectio Magistralis





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Claudio Greppi, via delle Siepi 1, 50026 SAN CASCIANO (FI), 055 8249461, 329 1258823

Isolotto 31 ottobre




domenica 27 ottobre 2013

Genuino Clandestino: contro la vendita della tenuta agricola pubblica di Mondeggi in Bagno a Ripoli

Nel territorio di Bagno a Ripoli, a 10 km. da Firenze, vigneti, oliveti, seminativi e pascoli, boschi, abitazioni ed annessi agricoli :
tutto abbandonato. Si è concretizzata la volontà di agricoltori, aspiranti tali senza terra, consumatori, di recuperare i quasi 200 ha. di proprietà pubblica ad una
agricoltura contadina, con un progetto tecnico e politico basato su bassi investimenti di ristrutturazione , saperi di terra, autogestione e tanta
solidarietà per creare occupazione.
venerdi 1 novembre ad una giornata di mobilitazione alle ore 10 ci ritroviamo sulla strada da Grassina a S. Polo nella zona dell'area feste di Capannuccia per:
-passeggiata sulle strade della proprietà
-semina di grano e piccoli lavori simbolici di rivitalizzazione della fattoria
-condivisione di mangiare e bere che ognuno si porta
-confronti e contributi di idee sul progetto Mondeggi.
alle ore 16
Assemblea pubblica alla Casa del Popolo di Grassina:
Terra bene comune-No alla vendita dei terreni pubblici
Proposte per l'utilizzo sociale e condiviso dell'azienda di Mondeggi
La giornata di mobilitazione fa parte della tre giorni nazionale della rete GENUINO CLANDESTINO- comunità in lotta per l'autodeterminazione alimentare
 
 
Genuino clandestino Terra bene comune

da "Left" 26/10/2013

mercoledì 23 ottobre 2013

Genuino Clandestino a Firenze: 1-3 novembre






mercoledì 16 ottobre 2013

Cerbaia domenica 20





ALLE 19.05 MARIARITA SIGNORINI -ITALIA NOSTRA FIRENZE- PARLA DI INCENERITORI .....


OGGI MERCOLEDI' 16 OTTOBRE 2013

ALLE 19.05 

SU TELE IRIDE, ALL'INTERNO DELLA TRASMISSIONE MALACODA


MARIA RITA SIGNORINI DI ITALIA NOSTRA FIRENZE

PARLERA' DI 

INCENERITORI, 

GESTIONE RIFIUTI E RIFIUTI ZERO

CONSUMO DI SUOLO, RECUPERO AREE

QUESTO IL LINK PER LA TRASMISSIONE LIVEhttp://www.teleiride.tv/


SE NON PUOI GUARDARLA LIVE
I VIDEO SARANNO POI A DISPOSIZIONE QUI


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Postato da Blogger su ASSOCIAZIONE VALDISIEVE il 10/16/2013 04:36:00 PM


Campi, domenica 27






Arezzo: venerdì 18






RIGNANO SULL'ARNO ADERISCE A RIFIUTI ZERO


SABATO 19 OTTOBRE 2013 

DALLE ORE 9.30 

INCONTRO CON 

ROSSANO ERCOLINI 

NELLA SALA DEL CONSIGLIO DEL COMUNE DI RIGNANO


Locandina

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  1. Separazione alla fonte: organizzare la raccolta differenziata. La gestione dei rifiuti non e' un problema tecnologico, ma organizzativo, dove il valore aggiunto non e' quindi la tecnologia, ma il coinvolgimento della comunità chiamata a collaborare in un passaggio chiave per attuare la sostenibilità ambientale.
  2. Raccolta porta a porta: organizzare una raccolta differenziata "porta a porta", che appare l'unico sistema efficace di RD in grado di raggiungere in poco tempo e su larga scala quote percentuali superiori al 70%. Quattro contenitori per organico, carta, multi materiale e residuo, il cui ritiro e' previsto secondo un calendario settimanale prestabilito.
  3. Compostaggio: realizzazione di un impianto di compostaggio da prevedere prevalentemente in aree rurali e quindi vicine ai luoghi di utilizzo da parte degli agricoltori.
  4. Riciclaggio: realizzazione di piattaforme impiantistiche per il riciclaggio e il recupero dei materiali, finalizzato al reinserimento nella filiera produttiva.
  5. Riduzione dei rifiuti: diffusione del compostaggio domestico, sostituzione delle stoviglie e bottiglie in plastica, utilizzo dell'acqua del rubinetto (più sana e controllata di quella in bottiglia), utilizzo dei pannolini lavabili, acquisto alla spina di latte, bevande, detergenti, prodotti alimentari, sostituzione degli shoppers in plastica con sporte riutilizzabili.
  6. Riuso e riparazione: realizzazione di centri per la riparazione, il riuso e la decostruzione degli edifici, in cui beni durevoli, mobili, vestiti, infissi, sanitari, elettrodomestici, vengono riparati, riutilizzati e venduti. Questa tipologia di materiali, che costituisce circa il 3% del totale degli scarti, riveste però un grande valore economico, che può arricchire le imprese locali, con un'ottima resa occupazionale dimostrata da molte esperienze in Nord America e in Australia.
  7. Tariffazione puntuale: introduzione di sistemi di tariffazione che facciano pagare le utenze sulla base della produzione effettiva di rifiuti non riciclabili da raccogliere. Questo meccanismo premia il comportamento virtuoso dei cittadini e li incoraggia ad acquisti piu' consapevoli.
  8. Recupero dei rifiuti: realizzazione di un impianto di recupero e selezione dei rifiuti, in modo da recuperare altri materiali riciclabili sfuggiti alla RD, impedire che rifiuti tossici possano essere inviati nella discarica pubblica transitoria e stabilizzare la frazione organica residua.
  9. Centro di ricerca e riprogettazione: chiusura del ciclo e analisi del residuo a valle di RD, recupero, riutilizzo, riparazione, riciclaggio, finalizzata alla riprogettazione industriale degli oggetti non riciclabili, e alla fornitura di un feedback alle imprese (realizzando la Responsabilità Estesa del Produttore) e alla promozione di buone pratiche di acquisto, produzione e consumo.
  10. Azzeramento rifiuti: raggiungimento entro il 2020 dell' azzeramento dei rifiuti, ricordando che la strategia Rifiuti Zero si situa oltre il riciclaggio. In questo modo Rifiuti Zero, innescato dal "trampolino" del porta a porta, diviene a sua volta "trampolino" per un vasto percorso di sostenibilità, che in modo concreto ci permette di mettere a segno scelte a difesa del pianeta.


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Postato da Blogger su ASSOCIAZIONE VALDISIEVE il 10/15/2013 11:39:00 PM


PROGETTO "Arezzo senza Lezzo"



Venerdì 18 ottobre 2013 - ore 18.00

INCONTRO PUBBLICO ad Arezzo: 


"BRUCIAMO RIFIUTI O SOLDI?"

Organizzato dall' Associazione onlus "Simposio di Ipparchia" 


in collaborazione con l'Associazione "La Fortezza".


L'incontro si terrà presso la Casa dell'Energia di Arezzo, Via Leone Leoni 

PARTECIPA ROSSANO ERCOLINI 


Locandina




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Postato da Blogger su ASSOCIAZIONE VALDISIEVE il 10/16/2013 12:35:00 AM


venerdì 11 ottobre 2013

Co2 Party





Piante rare






giovedì 10 ottobre 2013

RIPRODURRE SEMI E PIANTE





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Claudio Greppi, via delle Siepi 1, 50026 SAN CASCIANO (FI), 055 8249461, 329 1258823