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giovedì 29 marzo 2012

Passando per l'Amiata, verso una mobilitazione internazionale contro Enel


Dighe gigantesche,  fiumi imbottigliati e deviati, centrali nucleari, turbine idroelettriche, e il calore della terra imbrigliato nelle centrali geotermiche: è la green economy baby! Il mito dell’energia rinnovabile che si traduce in milioni di sfollati, avvelenamento delle falde acquifere, ecosistemi e biodiversità tragicamente distrutti e cancellati. Dalle grandi dighe di Brasile,  Colombia, Cile e Guatemala alle centrali nucleari nell’est europa, all’idroelettrico nel Nord Italia e alle centrali geotermiche del monte Amiata, per finire in bellezza alla centrale di carbone di Civitavecchia tanto per dare un gusto retrò alla nuova veste dello sfruttamento new style. E in Italia e in altri parti del mondo la nuova colonizzazione verde ha un nome: Enel.
E’ così che lo scorso 20 marzo alcuni movimenti italiani e internazionali di Brasile, Cile, Guatemala e Colombia che si battono contro le opere devastanti della multinazionale italiana ancora per il 30% mano allo stato italiano, si sono incontrati a Roma e s’incontreranno ancora il 14 aprile per organizzare una grande mobilitazione che unirà il 29 e 30 aprile a Roma, in occasione del consiglio di amministrazione di Enel, le vertenze e le rivendicazioni di tante comunità locali colpite dalle attività dell’impresa.
Intanto sul Monte Amiata, sabato 31 marzo, prosegue l’articolazione dei movimenti amiatini in vista delle prossime mobilitazioni con un incontro sulla geotermia. In particolare l’illustre geologo Andrea Borgia  analizzerà uno studio della Regione Toscana, tenuto da tempo nascosto dalle istituzioni, che dimostra la relazione tra il depauperamento del bacino idrico dell’Amiata con lo sfruttamento geotermico.  
Sabato 31 marzo 2012 ore 15
Abbadia San Salvatore
Monte Amiata
Sala  Società Macchia Faggeta Via della Pace 70
Le verità di Macgeo e Mobidic
che vogliamo sapere
Conferenza dibattito  sui recenti  studi della Regione Toscana  relativi al depauperamento  delle  risorse idriche e allo stato  dell’Acquifero dell’Amiata
Programma:
ore 15: Presentazione e saluto autorità
ore 15,20: “Alcuni aspetti rilevanti dei progetti MacGeo e Mobidic sull’interazione tra falda acquifera e campo geotermico”, a cura di Andrea Borgia (esperto  di energia geotermica  e   ricercatore presso la Università di Berkeley, California).
Domande dal pubblico  e risposte
ore 16,20: “L’impatto della attività geotermica sulla salute delle popolazioni amiatine”, con Roberto Barocci (Forum Ambientalista Grosseto).
Domande dal pubblico  e risposte
Ore 17,10: “Comparazione e analisi dei dati Enel e  Arpat sugli inquinanti prodotti dalle centrali geotermoelettriche dell’Amiata e criteri di contenimento delle emissioni in atmosfera approvati  dalla Regione Toscana”, a cura di Carlo Goretti  (Comitati Amiatini)
Domande dal pubblico  e risposte
Ore 18: conclusioni.
Moderatore: 
Enzo Vitalesta,  Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e Associazione Yaku
 SOS Geotermia
Coordinamento dei Movimenti Amiatini
Contatto stampa: 348 7467493 - francescacaprini@yaku.eu

lunedì 26 marzo 2012

FERMIAMO I TAGLI AI SERVIZI SANITARI E SOCIALI - Giovedì 29 marzo - Ore 20.30

Comitato SAN SALVI CHI PUO’
www.firenzecomitatosansalvi.blogspot.com - comitatosansalvi@email.it

FERMIAMO I TAGLI

AI SERVIZI SANITARI E SOCIALI

Assemblea cittadina

Giovedì 29 marzo - Ore 20.30

Circolo Arci “Andrea del Sarto” S.M.S. - Via Manara, 12 - Firenze

 

chiediamo che:

·        non si vendano e non si taglino le strutture

·        si tengano aperti e funzionanti i presidi sanitari

·        non si sprechi il denaro pubblico

·        siano chiari e trasparenti i bilanci

·        non si taglino i contributi

·        chiediamo rispetto per la dignità di ogni persona!



Con sgomento e indignazione assistiamo all'accanimento con cui la ASL 10 colpisce le fasce più deboli della popolazione :

·      procede alla vendita di numerosi immobili, eliminando o spostando i servizi in essi erogati, mentre ne acquista altri in un girotondo insensato e mai trasparente.

·      in quest'ottica prevede di chiudere la RSA Le Civette su cui aveva recentemente investito soldi pubblici.

·      dichiara che questi risparmi servirebbero a coprire i bisogni di altri anziani, ma nel frattempo:

ü              le quote sanitarie previste non soddisfano le richieste

ü            si abbattono le liste di attesa attraverso la modifica dei criteri di gravità, facendo “ guarire” di ufficio i malati di Alzheimer o gli anziani non autosufficienti.

Mentre il Governo dei tecnici effettua tagli a pensioni, sanità, servizi sociali, anche la ”illuminata” Regione Toscana attua una riduzione progressiva di servizi alla persona, di cui fanno le spese per primi anziani e disabili e prevede, con la legge finanziaria 2012, l'introduzione della compartecipazione, tramite calcolo ISEE, anche per i servizi sanitari e sociosanitari, colpendo chi è già gravato dai contributi  per i servizi sociali.

Il Comune di Firenze ci mette del suo e mentre afferma “un paese civile non taglia sul sociale”, taglia i contributi per le badanti e l'assistenza domiciliare.

 

Assemblea promossa da:

Associazione A.Di.N.A. - Comitato San Salvi chi può - CUB Sanità di Firenze - Medicina Democratica – Comitato Buonsenso Comune

giovedì 22 marzo 2012

RISCHIO IDRAULICO IN VAL DI MAGRA

Il dissesto idrogeologico del fiume Magra, le conseguenze dell'alluvione del 25 ottobre scorso, il problema della difesa dal rischio idraulico saranno il tema dell'incontro pubblico organizzato dal Comitato Sarzana, che botta! per martedì 27 marzo alle 17,30 presso la sala del Chiostro della chiesa di San Francesco a Sarzana. Questo il programma dell'incontro.

Ore 17,30 - Introduzione di Roberta Mosti, presidente del Comitato

Ore 17,45 :     Le leggi del fiume, il Magra e l'alluvione del 2011.
                    prof. Massimo Rinaldi, docente di geologia applicata al DICEA Università di Firenze

Ore 18,00 - Le previsioni del piano di bacino e l'alluvione del 25 ottobre (Autorità di Bacino)

Ore 18,30 Cosa non funziona nella difesa dal rischio idro-geologico nel nostro Paese: esiti dell'Incontro del 23 Marzo presso l'Accademia dei Lincei prof. Giovanni Seminara docente di idraulica fluviale al DICAT Università di Genova

Ore 19 - Gli studi e gli interventi di Regione e Provincia per gestire il dopo alluvione –Maurizio Giacomelli, vicepresidente della Provincia

Ore 19,15 Dibattito – modera Carlo Ruocco direttore responsabile del sito <www.sarzanachebotta.org>

mercoledì 7 marzo 2012

Valpolicella 30 marzo 2012


VENERDI' 30 MARZO 2012 SARA' CON NOI IN VALPOLICELLA
   LUCA  MERCALLI
SEGNATEVI LA DATA E PASSATE PAROLA!

Pieralvise Serego Alighieri
        SalValpolicella
   www.salvalpolicella.it


Luca Mercalli (Torino, 1966) ha studiato scienze agrarie in Italia e climatologia in Francia, paese al quale deve molto della sua eclettica formazione scientifica e intellettuale. Presiede la Società meteorologica italiana, associazione costituita nel 1865. Ha fondato la rivista «Nimbus», ha pubblicato molti lavori scientifici su clima e ghiacciai e articoli divulgativi su «la Repubblica», «La Stampa», «Donna Moderna» e «Gardenia». Dal 2003 partecipa a Che tempo che fa (Rai3) dove ha introdotto i suoi brevi e incisivi commenti sullo stato del pianeta e della civiltà. Partecipa anche a TG Montagne (Rai2) e ad Ambiente Italia (Rai3). Durante gli ultimi vent'anni ha testimoniato e spiegato la crisi climatica ed energetica in oltre mille conferenze per il grande pubblico e seminari per la scuola e l'università. Fa parte del comitato scientifico di AspoItalia, sezione dell'Association for the Study of Peak Oil and Gas, e del Climate Broadcast Network dell'Unione Europea. Ha pubblicato diversi libri. Tra i più recenti: Le mucche non mangiano cemento (Sms 2004), Filosofia delle nuvole (Rizzoli 2008), Che tempo che farà (Rizzoli 2009) e Viaggi nel tempo che fa (Einaudi 2010). Vive e lavora in Val di Susa, in una piccola casa con orto, alimentata da energia solare.
Nel 2011 ha pubblicato per Chiarelettere il libro "Prepariamoci"

giovedì 1 marzo 2012