Pagine

martedì 31 maggio 2016

Firenze, 8 giugno




VIAGGIO IN UNA DELLE TRAGEDIE ITALIANE

LE GRANDI OPERE INUTILI

Incontro pubblico


8 giugno 2016

Sala dei Marmi del Parterre

Piazza della Libertà


Intervengono

Alberto Ziparo, urbanista

Senza alcun progetto: dal Passante TAV di Firenze alla situazione italiana.


Ivan Cicconi, esperto lavori pubblici

L'Italia che non cambia, dalla legge obiettivo al codice degli appalti: il rigoglioso pascolo dell'illegalità.


Rete dei Comitati in Difesa del Territorio

Comitato No Tunnel TAV Firenze

con la collaborazione de "La Città Invisibile"

sabato 28 maggio 2016

NARDELLA FA ACQUA- appuntamento lunedì 30 maggio ore 18.30

NARDELLA FA ACQUA

 

CI VEDIAMO lunedì 30 maggio alle ore 18.30

al Ponte alle Grazie lato Lungarno Torrigiani.

Il disastro di Lungarno Torrigiani chiama direttamente in causa il Comune di Firenze e il suo massimo rappresentante, il sindaco Dario Nardella.

Il sindaco Nardella è chiamato in causa in quanto socio rilevante di Publiacqua, per le nomine che ha fatto in Publiacqua, per il ruolo non svolto di indirizzo, controllo e vigilanza non solo su Publiacqua ma anche sulle infrastrutture delle città. Ricordiamo che il sindaco ha la responsabilità sulla sicurezza e la salute dei cittadini. 

Nardella, invece di assumersi di fronte alla città la responsabilità dei fatti, sta cercando "colpevoli" in strutture che lui per primo ha il compito di controllare e per cui deve rispondere! 

Tutto questo tralasciando la buona manutenzione della nostra città e avvallando e sognando grandi opere, come il Tunnel Tav, che possono far crollare ancora di più la nostra fragile città.

Per questo CI VEDIAMO lunedì 30 maggio, perché il Comune e il sindaco Nardella si assumano con serietà le proprie responsabilità.

 

( chiunque lo rilancia basta che dica che ci sarà)

Siena, domenica 29 maggio




il Museo del Bosco

vi invita a partecipare alla

Festa dei Musei Scientifici
domenica 29 maggio 2016
Orto Botanico di Siena | dalle ore 15.00 alle 19.30

VII edizione della Festa dei Musei Scientifici con laboratori didattici dedicati ai bambini e alle famiglie
allestiti dai musei e dalle associazioni del territorio. 

partecipazione gratuita

cinema Odeon, 29 maggio

COMUNICATO STAMPA

A ODEON FIRENZE
VANDANA SHIVA PRESENTA IL FILM
SEED: THE UNTOLD STORY

L'attivista e intellettuale indiana in sala per l'anteprima europea
del film sulla cultura dei semi

Domenica 29 Maggio (ore 20.45) un importante evento speciale al Cinema Odeon di Firenze che in collaborazione con Navdanya International presenta un nuovo appuntamento del ciclo "Serate per la nostra Terra - Terra viva: una  nuova visione per una cittadinanza  planetaria": Vandana Shiva, intellettuale e attivista indiana di fama internazionale sarà in sala per presentare l'ANTEPRIMA EUROPEA del film SEED THE UNTOLD STORY (90', versione originale con sottotitoli in italiano).
Il film ha come  protagonisti  la stessa  Vandana Shiva (Premio Nobel alternativo), l'etologa e biologa Jane Goodall, l'avvocato e attivista Andrew Kimbell. È un documentario che segue la storia dei cosiddetti protettori dei semi, che custodiscono una tradizione di più di 12.000 anni. Nell'ultimo secolo il 94% delle varietà di semi è sparita, conseguenza del dominio delle multinazionali nel campo della biotecnologia chimica, con un controllo assoluto della filiera: non soltanto i semi, ma anche gli agricoltori, gli scienziati, gli avvocati. Di conseguenza chi oggi protegge i semi indigeni è protagonista di una battaglia, simile a quella di Davide contro Golia, per difendere il futuro del nostro cibo. La storia di questi instancabili eroi ci rimette in contatto con una delle nostre risorse fondamentali: la cultura dei semi. Il documentario  firmato da    Taggart  Siegel e Jon Betz  è stato prodotto dal Marisa Tomei, Marc Turtletaub (Little Miss Sunshine) e Phil Fairclough (Grizzly Man, Cave of Forgotten Dreams).
Quella di Vandana  Shiva  è innanzitutto la battaglia per la salvaguardia della diversità biologica e culturale contro le biotecnologie delle multinazionali agroalimentari: "La biodiversità è l'involucro della cultura, non può esserci diversità culturale senza diversità biologica. È necessario difendere l'unicità di ciò che mangiamo e di quel che usiamo per nutrire i nostri figli. Così bisogna difendere quel che siamo dalla monocultura globale. Ci vogliono vestiti tutti allo stesso modo e nutriti da alimenti ogm prodotti da un'oligarchia di compagnie del settore alimentare (Monoculture della mente, Bollati Boringhieri, 1995)". Per Vandana Shiva il modello di sviluppo proposto dai paesi occidentali non è uno sviluppo reale; vengono distrutte di culture, di tradizioni e di modelli sociali, per far posto a culture competitive il cui grado di civiltà è dato solo dal mercato. Il danno maggiore prodotto dalla civiltà industriale, è stata l'equazione donna-natura e la definizione di entrambe come passive, inerti, cioè materia prima da manipolare. A contrario "le donne sono le depositarie di un sapere originario, derivato da secoli di familiarità con la terra, un sapere che la scienza moderna, maschilista e patriarcale, ha condannato a morte".
Il film SEED: THE UNTOLD STORY fa parte di "Serate per la nostra Terra", un ciclo di film sull'ambiente, l'ecologia e i nuovi paradigmi di pensiero, promosso da Odeon Firenze, Navdanya International e TerraNuova Edizioni, in collaborazione con Greenpeace, Festival dei Popoli, GreenApes, CG Entertainment, Libreria Editrice Fiorentina, Fairmenti, Un Tempio per la Pace, Fiab, Senza Spreco, Toscana Biologica, Medicina Democratica.

Cinema Odeon | Piazza Strozzi | Firenze
Biglietto: euro 8 (ridotto 6)
Tel. 055-214068

Firenze, 9 giugno

venerdì 20 maggio 2016

Sesto Fior., 29 maggio

Orgia (Sovicille), 21 maggio

Concerto all'aperto a San Salvi - Festa del Percorso Partecipato San Salvi per Tutti



PRIMO CONCERTO ALL'APERTO DEI MAMBOKIDS NEL 2016



San Salvi per tutti: Ci siamo! E' il momento di festeggiare! Il percorso partecipato è arrrivato alla sua conclusione. Questo Venerdì 20 maggio dalle 16:30 fino alle 23:00 con ingresso libero, si alterneranno animazione per bimbi e ragazzi, momento ristoro e la musica festosa e coinvolgente dei MamboKids (LINK). La Festa aperta a tutta la cittadinanza si terrà presso la torre dell'acqua, entrando da Via di San Salvi 12.

Avremo un punto d'informazione sul processo partecipato e materiale informativo.

EVENTO FACEBOOK (per favore invita i tuoi amici e condividi): https://www.facebook.com/events/285241555141579/ 

La tua partecipazione è un messaggio di sostegno per il recupero di San Salvi e di altre grandi aree dimenticate della tua città. Non mancare!


martedì 17 maggio 2016

Firenze, 20 maggio

domenica 15 maggio 2016

Firenze, giovedì 19 maggio

lunedì 9 maggio 2016

Firenze Novoli, 14 maggio.

Terranova Bracciolini, 11 maggio

Isolotto, 13 maggio




venerdì 6 maggio 2016

Empoli, 10 maggio

Roma, 7 maggio mattina


Il prossimo 7 maggio il popolo dell'articolo 9 scenderà in piazza,
a Roma:
perché è emergenza per la cultura.

Ci incontreremo in
Piazza della Repubblica alle ore 11.00
e terremo un comizio a Piazza Barberini dalle 13.00 in poi.

Il 6 Maggio si svolgerà un incontro seminariale prima della manifestazione del 7 al
Centro Congressi Cavour in Via Cavour, 50 dalle 15.00 alle 20 


  • Per dire sì al progetto di una Repubblica che «promuove la cultura»: e cioè che investa in cultura almeno il doppio di quello che sta facendo ora.
  • Per dire sì a una Repubblica che promuova «la ricerca scientifica e tecnica»: e cioè che assuma giovani ricercatori. E che finanzi la ricerca: quella pubblica!
  • Per dire sì a una Repubblica che «tutela il paesaggio»: e cioè che la smetta con le Grandi Opere e investa nella messa in sicurezza di un territorio allo stremo.
  • Per dire sì a una Repubblica che «tutela il patrimonio storico e artistico della Nazione»: e cioè che lo mantenga, lo restauri, lo renda accessibile a tutti, non lo mercifichi.
Per chiedere al governo Renzi di ritirare le leggi che mettono in pericolo
"IL PAESAGGIO E IL PATRIMONIO STORICO E ARTISTICO DELLA NAZIONE"
  • Per dire di no allo Sblocca Italia che ha regalato il territorio della Repubblica alle trivelle e al cemento.
  • Per dire di no alla distruzione sistematica della tutela attraverso il silenzio assenso delle soprintendenze e attraverso la contrazione e la confluenza di queste ultime in uffici diretti dalle prefetture, e cioè dal governo stesso.
  • Per dire di no alle una tantum delle assunzioni, provvedimenti propagandistici che impediscono ai nostri giovani di immaginare una vita di lavoro in Italia.
  • Per dire di no alla rimozione della storia dell'arte dalle scuole.

Se «il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione» sono oggi in gravissimo pericolo, è a causa di queste scelte sbagliate. Le generazioni future rischiano di non ricevere in eredità l'Italia che noi abbiamo conosciuto.


Roma, 7 maggio pomeriggio

14/05, Patrizia Gentilini a Perugia


Isolotto, 8 maggio

Sesto Fiorentino, 4 maggio

lunedì 2 maggio 2016

Firenze, 6 maggio

 
Il laboratorio perUnaltracittà
​ 
ospite della Libreria 
​Parva Libraria​
​(​via degli Alfani​
​ ​
28r
​, ​
​Firenze)

vi invita all'incontro

​Firenze da mangiare


​Dialogo tra Angelo Cirasino (filosofo) 
Daniele Vannetiello (architetto urbanista)

introduce Francesca Conti​



​venerdì 6 maggio, ore 17,30​


«La nuova movida alimentare fiorentina non è, così, la riconquista dello spazio dello scambio sociale da parte della convivialità ma, al contrario, un'espansione totalizzante della mercificazione che arriva ad estendersi fin sui momenti più elementari della convivenza umana – fin sull'atto esistenziale fondamentale del nutrirsi; non è il cibo che si riprende la città del commercio, ma il commercio che, attraverso il cibo, colonizza la città: saturandone gli spazi (fisici e concettuali), monopolizzandoli, sottraendoli all'uso pubblico e marginalizzando quelli residui. Si arriva così al paradosso per cui il proliferare dei luoghi del cibo riduce in realtà lo spazio della convivialità, mentre il fiorire delle competenze sul cibo priva i suoi utenti della pur minima sovranità su di esso: abbiamo, cioè, una città che ti offre continuamente da mangiare ma che, oramai, è già stata mangiata tutta.»
 (​Angelo Maria CirasinoFirenze da mangiare, "La città invisibile", n. 39, 13 aprile 2016)